lunedì 21 aprile 2008

Il 23 aprile la Fnsi celebra a Roma il Centenario

Il 23 aprile la Fnsi celebra a Roma il Centenario. "1908-2008, un secolo di idee, lavoro e impegno per la libertà d’informazione". Sul sito di Quarto Potere il programma dell'iniziativa con cui si inaugura il ciclo di manifestazioni, che nei prossimi mesi proseguiranno a Milano, Palermo, Trieste e in altre città.

Il 23 aprile alle ore 10.30 al Teatro Capranica (Piazza Capranica) a Roma si aprono le celebrazioni del Centenario della Federazione Nazionale della Stampa, sotto l'Alto Patronato della Presidenza della Repubblica.

Nel corso del 2008 la Federazione della Stampa compie il suo centesimo anno di vita. Essa infatti fu fondata nel 1908, con il concorso di alcune associazioni regionali di giornalisti, allo scopo di unire la categoria e renderla indipendente dal potere politico ed economico, e fu ricostituita il 26 luglio 1943, subito dopo la caduta del fascismo, per ripristinare, dopo una dolorosa e lunga negazione, quella libertà e quell'autonomia affermate con lo statuto redatto ai primi del '900, sulla scorta di una prima esperienza associativa che risaliva al 1877.

La FNSI è oggi espressione di venti Associazioni e Sindacati regionali di stampa, ne fanno parte anche tre Associazioni di giornalisti italiani all'estero (in Francia, in Germania, in Inghilterra) ed è il sindacato unitario dei giornalisti italiani nel quale si riconoscono e si confrontano democraticamente le diverse visioni culturali e politiche, avendo al centro della sua azione la difesa della libertà di stampa, la pluralità degli organi di informazione, la tutela dei diritti e degli interessi morali e materiali della categoria. Alla guida della rappresentanza associativa e sindacale dei giornalisti si sono succedute, per citare solo gli scomparsi, figure di intellettuali e giornalisti quali Francesco De Sanctis, Salvatore Barzilai, Leonida Bissolati, Andrea Torre, Giuseppe Meoni, Roberto Bencivenga, Giovanni Biadene, Ivanoe Bonomi, Alberto Bergamini, Vittorio Emanuele Orlando, Cipriano Facchinetti, Giovanni Porzio, Leonardo Azzarita, Alessandro Casati, Giuseppe Lupis, Mario Missiroli, Adriano Falvo, Piero Agostini, Guido Guidi, Paolo Murialdi.

Nell’occasione le Poste Italiane emettono un francobollo commemorativo e assicurano l’annullo speciale. Saranno disponibili cartoline che riproducono gli acquerelli di Ettore Roesler Franz, con immagini storiche dei luoghi di Roma in cui oggi sorge la sede della Fnsi.

ECCO IL PROGRAMMA DEL 23 APRILE

“Un secolo di idee, lavoro e impegno per la libertà d'informazione”

Ore 10,00 Il Presidente della Repubblica riceve al Quirinale i Presidenti e i Segretari Fnsi

Ore 10,30 Apertura dei lavori

Ore 10,45 Intervento del Segretario Generale della Fnsi, Franco Siddi

Ore 11,45 “Giornalismo: Da ieri al futuro”. Lectio Magistralis di Sergio Lepri

Ore 12,15 Proiezione filmato “La storia sono loro”: interviste ad ex Presidenti e ad ex Segretari Fnsi

Ore 12,30 Banda Regione Lazio - Esecuzione dell'Inno dei giornalisti del Maestro Raffaele Caravaglios (1913)

Ore 13,00 Proiezione filmato “La storia saranno loro”: interviste a giovani giornalisti tra precariato e nuove sfide

Ore 13,15 Intervento del Presidente della Fnsi, Roberto Natale

Banda Regione Lazio - Esecuzione dell'Inno di Mameli

All'interno del teatro è allestita la Mostra 100 anni sulla notizia a testimonianza dell'impegno dell'informazione sui più importanti fatti e cronache del secolo

Ore 15 Consiglio Nazionale su vicende contrattuali e Carta dei rifugiati, sede Fnsi

Nel corso della cerimonia sarà presentato il libro "La conquista della libertà - il giornalismo italiano da Amendola alla Liberazione", (Edizioni Memori) a cura di Franco Siddi con la prefazione di Arrigo Levi. Nel corso dell'anno uscirà anche il volume sulla storia della Fnsi di Giancarlo Tartaglia, direttore generale del sindacato dei giornalisti

Ultimo Aggiornamento ( sabato, 19 aprile 2008 )

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