venerdì 24 agosto 2007

Del Boca difende il diritto di cronaca e diffida il "giornalista" Corona



Torna con il l'omicidio di Chiara Poggi a Garlasco, in provincia di Pavia, di nuovo il tema della privacy o meglio dove debba finire il diritto di cronaca e subentrare il diritto della persona. Inseriamo un intervento del presidente dell’Ordine dei Giornalisti Lorenzo Del Boca, inviato ai colleghi dopo l’esplicita richiesta del procuratore della Repubblica di Vigevano, Alfonso Lauro, ai mass media "di fare un passo indietro e di non sbattere il mostro in prima pagina”


Ecco la risposta di Del Boca:


“Giornalisti, continuate a fare il vostro mestiere: vedere, indagare e raccontare per permettere alle persone di capire. Ma state attenti al rispetto della privacy e ai diritti delle persone. In casi come questo i giornalisti sono genericamente rispettosi. Raccontano la verità, non quella con la V maiuscola, pronti ad essere smentiti il giorno dopo. Ma devono continuare a farlo, nel rispetto del diritto-dovere di informare. La gente vuole sapere. Il nostro mestiere non e’ passare veline di fonti ufficiali. E’ normale seguire delle piste, anche se con alcune cautele”.


Quella di Del Boca è una difesa a spada tratta del nostro mestiere. Ecco perché "diffida", come presidente dell'Ordine del giornalisti, "Fabrizio Corona dall’utilizzare per se il titolo di giornalista che non appartiene e non gli compete". Corona, infatti, in ripetute dichiarazioni ha sostenuto di trovarsi a Garlasco in cerca di esclusive per 'raccontarè il delitto di Chiara Poggi e i suoi retroscena. "I colleghi continuino ad esercitare la loro professione con competenza, onesta, equilibrio e moralità" - ha affermato il Presidente dell’Ordine Lorenzo Del Boca- non sbattano il mostro in prima pagina ma non rinuncino al loro diritto-dovere d’informare. Però, alla larga da Fabrizio Corona". E poi ha aggiunto: "Corona è semplicemente un agente fotografico e in quanto tale non si può permettere di spacciarsi per giornalista la professione del giornalista comporta un’assunzione di responsabilità e un’attenzione per la deontologia e la morale cosa che Corona non conosce dove sta di casa".


1 commento:

Anonimo ha detto...

Thanks for writing this.